6 strumenti imprescindibili per il vostro Ecommerce
Dopo aver visto
come ottimizzare al meglio le pagine del nostro sito web ai fini di migliorarne ranking e usabilità, scopriamo ora quali sono i migliori tool che ci aiutano nelle attività di analisi ed ottimizzazione. Dedichiamoci alla
SEO con gli strumenti giusti!
1 – Google Search Console
Google Search Console è un tool gratuito offerto da
Google che permette di monitorare e gestire il posizionamento del tuo sito nei risultati della ricerca. Attraverso questo servizio puoi capire come viene visualizzato il tuo sito su Google e come
ottimizzare le prestazioni dello stesso nei risultati di ricerca.
Google Search Console è indispensabile per assicurarti che Google possa accedere ai tuoi contenuti.
In questo modo sarà possibile indicare nuovi contenuti da indicizzare e scegliere i contenuti che non si vorrà visualizzare nei risultati di ricerca. Altra caratteristica di fondamentale importanza di questo tool è quella di
esaminare le query per le quali è stato visualizzato il proprio sito nei risultati di ricerca, andando ad esaminare anche impression, numero di click e CTR.
E’ possibile inoltre esaminare quali siti rimandano al proprio e come quest’ultimo sia fruibile da dispositivi mobili. Google Search Console permette dunque analisi indispensabili per qualsiasi professionista
SEO:
Aspetti tecnici come errori del server e 404, analisi dei dati di traffico e problemi di legati alla sicurezza del proprio sito sono aspetti di primaria importanza nella gestione globale della propria risorsa web.
2 – Google Analytics
Google Analytics è il servizio di Web analytics gratuito di Google che consente di analizzare delle
statistiche dettagliate sui visitatori di un sito web. E’ lo strumenti di analisi più utilizzato del web grazie al quale possiamo monitorare il traffico proveniente dai motori di ricerca, campagne a pagamento (
display advertising o PPC) e Direct Email marketing. Integrando
Google analytics ad
Adwords è possibile monitorare e quantificare le conversioni delle nostre campagne, ovvero il compimento dell’azione desiderata obiettivo della campagna. Analizzare il rendimento di annunci e campagne di advertising è fondamentale per calcolare il
ROI (Ritorno di investimento) e tenere sotto controllo i costi.
GA permette di individuare quali siano le pagine più visualizzate dai visitatori di un sito e dunque quelle che ci portano più traffico. In questo modo analizzeremo anche la loro provenienza, il tempo di permanenza all’interno e la frequenza di rimbalzo. Tenere sotto controllo questi aspetti è vitale per monitorare tutto ciò che avviene nel nostro sito e l’andamento dei nostri investimenti pubblicitari.
3 – Keyword Planner
Keyword Planner, più conosciuto come “strumento di pianificazione delle parole chiave“, è un altro strumento gratuito della suite Google indispensabile in sede di analisi delle
keywords. Permette di ottenere in pochi click una
lista di parole chiave in base a dei termini indicati dall’utente in riferimento alle principali tematiche che il sito web andrà a trattare. Per ogni keyword generata potremo ottenere una
media di ricerca mensilE e dati relativi a costi e difficoltà di
posizionamento della stessa, elementi utilissimi per scegliere le keywords sulle quali impostare la nostra strategia.
Possiamo filtrare la nostra ricerca geolocalizzando o modificandone l’intervallo temporale, oltre ad esportare comodamente la nostra ricerca il file csv. Ogni buona strategia che si rispetti dovrebbe partire proprio dalla ricerca di un valido panel di parole chiave sulle quali porre le basi del nostro lavoro.
4 – Semrush
Semrush è una suite di strumenti di marketing (a pagamento) che permette di efettuare analisi approfondite su
posizionamento, keyword e ricerca dei competitors. Inserendo un dominio nella barra di ricerca otterremo un report inerente all’
andamento del traffico ed il relativo posizionamento delle keyword di maggiore importanza a livello organico o a pagamento. Verranno suggeriti inoltre principali
competitors, a cui sarà possibile aggiungerne altri.
Inserendo una
url otterremo invece un report sulle keyword più importanti ad esso relative. A corredare queste informazioni avremo inoltre ranking
, volume di ricerca, traffico e risultati generati, tutti dati comodamente esportabili. Analizzando infine una keyword visualizzeremo in dettaglio tutti i dati ad essa relativi.
Semrush è uno strumento fondamentale per analizzare l’attività dei competitors nella sua interezza. Tracciando
backlink, attività sui
social e posizionamento delle parole chiave possiamo effettuare analisi complete ed impostare correttamente la strategia da seguire. Confrontando la
visibilità dei domini in tempo reale e monitorando l’andamento delle keyword avremo costantemente degli indici che ci indicheranno l’andamento della strategia messa in atto. Abbastanza limitata la versione gratuita, consigliamo quella a pagamento per avere un organigramma completo.
5 – Moz Tool
Moz Tool è uno strumento a pagamento che permette
analisi statistiche (come i classici dati relativi ai visitatori e sessioni), studio delle strategie di
link building e studio della
SERP.
Molto utile lo strumento che controllando singole pagine del sito web ne suggerisce l’ottimizzazione delle parole chiave e gli errori da correggere, cosi come lo strumento di analisi della serp grazie al quale inserendo una parola chiave avremo subito una panoramica dettagliata di dati (esportabile in excel) sui primi 10 risultati presenti.
Completano il quadro l’analisi dei social e la possibilità di ricercare broken link sfruttando la potenzialità che ne derivano. La suite di Moz comprende anche strumenti gratuiti come la
MozBar e l’
Open Site explorer. La MozBar fornisce una serie di metriche che con le quali è possibile classificare autorità di domini e singole pagine.

6 – Screaming Frog
Screaming Frog è un tool scaricabile gratuitamente per tutte le piattaforme. E’ un ottimo software di analisi e
crawling con licenza freemium (nella versione gratuita non sono disponibili tutte le sue funzioni) che permette di effettuare un
check-up del proprio sito web andando ad individuare errori ed elementi da ottimizzare.
In questo modo avremo una rapida panoramica degli errori presenti ed un’ottima base da cui cominciare il nostro lavoro di ottimizzazione. Screaming Frog nella sua versione gratuita permette di analizzare fino a 500 url.
Tra le sue caratteristiche più interessanti c’è sicuramente quella di individuare in pochi secondi
tag e contenuti duplicati, causa di perdita di posizionamento. I dati sono completamente esportabili in excel. Una volta trovati tutti i contenuti da ottimizzare non resta che mettersi a lavoro!

Ora che avete tutti i tool da utilizzare per ottimizzare al meglio il vostro lavoro non vi resta che iniziare a confrontarvi con il complicato mondo della SEO! E tu quali tool utilizzi? Indicacelo nei commenti!
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