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Content marketing e i contenuti di valore

L’ABC della vendita online: i contenuti di valore

Cos’è e come si costruisce il lavoro del content marketing

Prima di entrare nel dettaglio del lavoro di content, è necessario fare una premessa su cosa si intende per content marketing: si tratta di quel settore del marketing che si occupa della creazione e della condivisione di contenuti testuali e visuali, pertinenti e di valore attorno ad un progetto, un brand o un servizio, con l’obiettivo di emergere, in un determinato contesto, al fine di aumentare il proprio business; ne abbiamo parlato nel nostro blog in un interessante intervista con Luca Conti e Cristiano Carriero sul’evoluzione dei contenuti online.
Il settore appena descritto quindi, assume un valore elevatissimo nel momento in cui, il servizio o il prodotto in questione, ha la necessità di esprimersi verso l’esterno. Il content diventa quindi un perno fondamentale del digital marketing (per nulla trascurabile anche offline).
Oggi ci focalizzeremo sul lavoro del web content creator nell’ambito del digital marketing. Innanzitutto è necessario capire che il content marketing ha ragione d’esistere solo se accompagnato e instradato da una chiara definizione degli obiettivi strategici, senza di essi, nella migliore delle ipotesi, il content porterà ad un risultato debole (sprecando risorse) mentre, nella peggiore delle ipotesi, il content sarà addirittura dannoso allo sviluppo. Per questo motivo è importante essere consapevoli delle potenzialità che questo settore possiede e, allo stesso tempo, capire se si hanno le capacità e le forze per gestirlo una volta messo in campo, oppure se non sia più efficace servirsi di una consulenza esterna per servizi di web marketing.

Le fasi del processo di creazione del content marketing

Come ogni processo di creazione, anche quello del content, nell’ambito del digital marketing, ne ha uno. Ovviamente ogni operatore ha i suoi processi cognitivi e di elaborazione, tuttavia esistono degli step imprescindibili:

  1. Creazione di un’analisi SWOT sulla realtà interessata dal content;
  2. Definizione degli obiettivi e dei risultati che si intendono raggiungere con il content;
  3. Creazione del target da raggiungere o analisi del target già acquisito;
  4. Analisi e scelta dei media da utilizzare per il progetto (social, email, articoli, etc… );
  5. Pianificazione del tone of voice della comunicazione da veicolare;
  6. Creazione di un programma di storytelling adeguato e forte;
  7. Analisi dei risultati;
  8. Aggiornamento di tutte le fasi appena elencate in base all’analisi effettuata a cadenza periodica.

Da questo elenco è evidente quindi che il content è un lavoro perenne e circolare, che vive di numerosi fattori, mai immobili, ma anzi sempre mutevoli, dovuti a situazioni interne ed esterne alla realtà. Un ottimo piano strategico di content, permette di essere sempre aggiornati e di non avere gup, ma soprattutto di non sprecare risorse.

La qualità del content e l’aspetto di ottimizzazione

Le fasi appena descritte non sono altro che il principio di un processo strategico. L’operatività poi, richiede ulteriori passaggi, tra i tanti la creazione di contenuti che dovranno avere caratteristiche imprescindibili quali: veridicità e unicità, ma non solo:

  1. ottimizzazione per dispositivi mobili e fissi;
  2. analisi e ricerca di parole chiave di qualità e pertinenti da sfruttare in ottica SEO;
  3. alto grado di chiarezza in termini di leggibilità e visualizzazione.

Testo e immagine sono i due elementi principali del content, in particolare però, la scrittura in ottica SEO è sempre l’elemento più controverso, perché la qualità e il livello di creatività della stessa, devono andare ad integrarsi con caratteristiche specifiche dettate da esigenze ed attività legate all’indicizzazione per i motori di ricerca.

Parola scritta ed empatia

Come accennato, il content marketing passa all’operatività attraverso la scrittura di testi capaci di vendere prodotti o acquisire leads: che si parli di prodotti tecnologici o di esperienze di viaggio, il punto di forza del content, nei testi o nei video, è il “mettersi nei panni dell’altro” e per farlo è necessario capire chi sono le persone con cui si parla. L’obiettivo di questo tipo di approccio è rendere il brand o il progetto in questione, un luogo in cui l’utente possa sentirsi a suo agio e quindi “ripostare” e “taggare” l’azienda. In questo modo è l’utente stesso ad essere veicolo per aumentare la web awareness e migliorare la web reputation del progetto. Di questo aspetto particolare ne abbiamo parlato tempo fa in un nostro articolo sugli UCG (user generated content); possiamo sicuramente dire che questa fase è uno degli obiettivi intermedi del content: catturare l’attenzione dell’utente e lavorare attraverso di lui per viralizzare il messaggio.

Creazione di personas o persone?

la creazione di modelli verosimili di utenti e clienti a cui dovremmo parlare, è sicuramente il punto di partenza sia per definire il target che per definire i topic da trattare (in tendenza e in linea con il pubblico), ma potrebbe diventare un processo sempre di più freddo. La creazione dei cosiddetti buyer personas è certamente una buona base da cui partire, ma non è sufficiente a metterci nei panni. Per poterlo fare nel migliore dei modi dobbiamo dimenticare la fretta e munirci di carta e penna, per i più nostalgici, o di tastiera per i più aggiornati e stilare una lunga lista di dubbi, obiezioni, domande, sentori contrastanti che il topic che affrontiamo potrebbe aprire.
Questi dubbi dovranno essere rimodulati su categorie di persone differenti affinché si sviluppino diversi “punti di dolore”. Una volta fatto questo immane lavoro, in base agli obiettivi prefissati e, in base alla strategia condivisa, si dovranno sviluppare le argomentazioni secondo un punto di vista (ironico, dissacrante, etc… ) che sarà in linea con le strategie messe in campo e quindi in linea con il pubblico giusto.

L’empatia nel mestiere del content creator

Fin qui abbiamo visto molti passaggi che ci hanno fatto comprendere che questo mestiere utilizza strumentazioni anche molto tecniche e si basa su risultati scientifici tangibili (attraverso Google Analytics, strumenti di monitoraggio keywords e molto altro), ma il valore aggiunto del content creator è quello di trovare una sintesi tra dato scientifico e dato emozionale; il processo da attuare sta nel filtrare il dato con una certa sensibilità, o comunque, con una predisposizione al guardare il pubblico e capirne le sfumature. Si tratta di raccontare una storia credibile e di farlo con empatia, mettere in luce un fil rouge nello storytelling e rintracciare correttamente leads di qualità, altamente profilate, affinché l’obiettivo aziendale venga raggiunto.

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Gestione E-commerce: 10 consigli per creare un sito Ecommerce di successo

Gestione Ecommerce: come farlo al meglio in 10 passi

I segreti di Socialware su come creare un ecommerce di successo

Gestire siti ecommerce di successo oggi è una sfida: servono competenze trasversali (marketing; SEO; web analytics; creazione di contenuti…), e tante risorse (tempo e budget). Purtroppo, molte aziende che oggi decidono di aprirsi a questo mondo, pensano che sia un’attività economica e dai facili guadagni. Ma non è così: infatti gestire un ecommerce di successo non è così facile come si pensa.

Qui di seguito vi propongo 10 suggerimenti che potranno aiutarvi a ottimizzare la gestione del vostro sito Ecommerce.

1- Ottimizzazione SEO: Heading, Tag Title, Tag H1 e H2

Ecco alcune imprescindibili informazioni sulla seo per ecommerce da non dimenticare

Molte aziende inseriscono troppe informazioni nell’intestazione del proprio sito, facendosi prendere dalla voglia di comunicare tutto e subito. E’ invece testato che intestazioni pulite funzionano meglio.

Tenete sempre a mente, inoltre, che tag title, h1 e h2 sono le posizioni dove inserire le keyword più importanti, per permettere ai motori di ricerca di individuare velocemente il tema che state affrontando, o il prodotto/servizio che state proponendo sul vostro ecommerce.

2- Motore di ricerca interno al sito e commerce

Valorizza ed evidenzia il pulsante “cerca nel sito”

Nella maggior parte dei siti web circa il 20% degli utenti utilizza il pulsante “cerca nel sito” per trovare immediatamente le notizie di cui ha bisogno. Questa percentuale aumenta addirittura al 40% quando si parla di siti di E-commerce. Gli utenti, soprattutto quelli di ritorno sul vostro sito, si affidano al motore di ricerca interno al sito per trovare i vostri prodotti. Rendete quindi ben visibile il box di ricerca sulla home page e su tutte le altre pagine del vostro Ecommerce.

3- Test di navigazione e usabilità siti Ecommerce

Testa, verifica e migliora l’usabilità e la velocità del tuo sito web

Il lavoro su un sito di Ecommerce non può mai dirsi concluso. Prendete la sana abitudine di fare dei test di usabilità e navigazione con frequenza (consiglio mensile). Create le 4 categorie principali di personaggi per il vostro sito: logico, impulsivo, altruista e aggressivo. Individuate persone/conoscenti/amici che rispecchino quelle caratteristiche e fatevi guidare nel miglioramento dell’usabilità del vostro e-commerce. Il design di siti Ecommerce di successo deve essere concreto, diretto e pulito nella grafica. I contenuti devono essere facilmente fruibili dagli utenti e la navigabilità deve essere ottimizzata, in modo da permettere ai visitatori di muoversi con disinvoltura tra le pagine. Inoltre, un altro aspetto fondamentale dell’usabilità riguarda la velocità di caricamento delle pagine principali (home page e pagine di categoria) che dovrebbero caricarsi completamente in meno di tre secondi.

4- Valorizza le immagini per il tuo negozio online

Non solo belle e coinvolgenti, ma impara a ottimizzare le immagini per la SEO

Oggi le immagini hanno una grandissima importanza all’interno dei siti e sui siti di Ecommerce spesso fanno la differenza, incrementando o diminuendo il tasso di conversione. Molto spesso gli utenti osservano l’immagine principale che compare sulla pagina di destinazione e questa immagine può essere determinante nella decisione del visitatore se fermarsi sul sito o andarsene. Gestire un sito Ecommerce quindi, significa anche avere una buona gestione delle immagini. Se utilizzate Ecommerce open source scegliete dei moduli/plugin che vi permettano di ottimizzare le immagini al meglio.

5- Testimonianze e recensioni: linfa vitale per il tuo sito

Evidenzia recensioni e testimonianze per creare un ecommerce di successo

Uno degli elementi decisivi in ottica conversioni sono le recensioni del tuo ecommerce, le testimonianze e ogni altro aspetto che possa avere una riprova sociale per il vostro target di utenti. Fate di tutto per rassicurare le persone che visitano il vostro sito di Ecommerce che siete affidabili e che la gente si fida di voi. Rendete ben visibili in home page e sulle pagine prodotto, il classico Like box di Facebook, e le recensioni dei vostri clienti.

Ma soprattutto cercate di ottenere recensioni sempre nuove per aumentare l’affidabilità del vostro progetto online!

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6- L’importanza del primo Scroll per un ecommerce

Raggruppa le informazioni più importanti già nella prima schermata del tuo sito

Progettate il layout della vostra pagina in modo tale che le informazioni e gli elementi più importanti siano immediatamente visibili nel momento in cui gli utenti atterrino sul vostro sito, senza necessità di fare “scroll” con il mouse. Ricordate che molti utenti vi concedono solo pochi secondi prima di decidere se continuare a navigare o abbandonare il vostro sito.

7- Elementi di valore e informazioni essenziali

Informazioni sulle spedizioni, reso e rimborso del tuo e commerce

Reso gratuito, soddisfatti o rimborsati, ed elementi di questo tipo possono fare la differenza nella decisione di acquisto di un utente. Accertatevi che i visitatori del vostro sito possano vedere e capire facilmente le vostre politiche di garanzia di soddisfazione.

8- Privacy e trattamento dei dati 

Tenete a cuore la privay dei vostri utenti per una ottima gestione ecommerce

Rassicurate i vostri clienti sul fatto che avete a cuore la loro privacy. Rendete visibile il link sulla normativa per la privacy e ove possibile linkatelo all’interno di altre pagine

9- Call to action: spingi gli utenti a compiere un’azione sul tuo sito 

Gli strumenti di interazione con i clienti come chiave per un sito e commerce di successo

L’invito all’azione deve essere molto visibile e chiaro sul vostro sito ecommerce. Il vostro tasto “Registrati”, “Acquista” o “Inserisci nel carrello”, deve essere facilmente individuabile e permettere un’interazione immediata.

10- Visuale del visitatore

I contenuti visual aiutano il vostro sito ecommerce a catturare l’attenzione degli utenti   

Mantenete gli elementi più importanti al centro della linea visiva dell’utente. Non consentite agli elementi dei riquadri laterali di distogliere l’attenzione dal punto focale. Ritroverete questo modus operandi in tutti i siti ecommerce di successo.

• Altri dubbi sulla gestione del tuo e commerce? Scopri il mio libro “E-commerce, Marketing e Vendite”.

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Gestione E-commerce: 10 consigli per creare un sito Ecommerce di successo

Gestione Ecommerce: come farlo al meglio in 10 passi

I segreti di Socialware su come creare un ecommerce di successo

Gestire siti ecommerce di successo oggi è una sfida: servono competenze trasversali (marketing; SEO; web analytics; creazione di contenuti…), e tante risorse (tempo e budget). Purtroppo, molte aziende che oggi decidono di aprirsi a questo mondo, pensano che sia un’attività economica e dai facili guadagni. Ma non è così: infatti gestire un ecommerce di successo non è così facile come si pensa.

Qui di seguito vi propongo 10 suggerimenti che potranno aiutarvi a ottimizzare la gestione del vostro sito Ecommerce.

1- Ottimizzazione SEO: Heading, Tag Title, Tag H1 e H2

Ecco alcune imprescindibili informazioni sulla seo per ecommerce da non dimenticare

Molte aziende inseriscono troppe informazioni nell’intestazione del proprio sito, facendosi prendere dalla voglia di comunicare tutto e subito. E’ invece testato che intestazioni pulite funzionano meglio.

Tenete sempre a mente, inoltre, che tag title, h1 e h2 sono le posizioni dove inserire le keyword più importanti, per permettere ai motori di ricerca di individuare velocemente il tema che state affrontando, o il prodotto/servizio che state proponendo sul vostro ecommerce.

2- Motore di ricerca interno al sito e commerce

Valorizza ed evidenzia il pulsante “cerca nel sito”

Nella maggior parte dei siti web circa il 20% degli utenti utilizza il pulsante “cerca nel sito” per trovare immediatamente le notizie di cui ha bisogno. Questa percentuale aumenta addirittura al 40% quando si parla di siti di E-commerce. Gli utenti, soprattutto quelli di ritorno sul vostro sito, si affidano al motore di ricerca interno al sito per trovare i vostri prodotti. Rendete quindi ben visibile il box di ricerca sulla home page e su tutte le altre pagine del vostro Ecommerce.

3- Test di navigazione e usabilità siti Ecommerce

Testa, verifica e migliora l’usabilità e la velocità del tuo sito web

Il lavoro su un sito di Ecommerce non può mai dirsi concluso. Prendete la sana abitudine di fare dei test di usabilità e navigazione con frequenza (consiglio mensile). Create le 4 categorie principali di personaggi per il vostro sito: logicoimpulsivoaltruista e aggressivoIndividuate persone/conoscenti/amici che rispecchino quelle caratteristiche e fatevi guidare nel miglioramento dell’usabilità del vostro e-commerce. Il design di siti Ecommerce di successo deve essere concreto, diretto e pulito nella grafica. I contenuti devono essere facilmente fruibili dagli utenti e la navigabilità deve essere ottimizzata, in modo da permettere ai visitatori di muoversi con disinvoltura tra le pagine. Inoltre, un altro aspetto fondamentale dell’usabilità riguarda la velocità di caricamento delle pagine principali (home page e pagine di categoria) che dovrebbero caricarsi completamente in meno di tre secondi.

4- Valorizza le immagini per il tuo negozio online

Non solo belle e coinvolgenti, ma impara a ottimizzare le immagini per la SEO

Oggi le immagini hanno una grandissima importanza all’interno dei siti e sui siti di Ecommerce spesso fanno la differenza, incrementando o diminuendo il tasso di conversione. Molto spesso gli utenti osservano l’immagine principale che compare sulla pagina di destinazione e questa immagine può essere determinante nella decisione del visitatore se fermarsi sul sito o andarsene. Gestire un sito Ecommerce quindi, significa anche avere una buona gestione delle immagini. Se utilizzate Ecommerce open source scegliete dei moduli/plugin che vi permettano di ottimizzare le immagini al meglio.

5- Testimonianze e recensioni: linfa vitale per il tuo sito

Evidenzia recensioni e testimonianze per creare un ecommerce di successo

Uno degli elementi decisivi in ottica conversioni sono le recensioni del tuo ecommerce, le testimonianze e ogni altro aspetto che possa avere una riprova sociale per il vostro target di utenti. Fate di tutto per rassicurare le persone che visitano il vostro sito di Ecommerce che siete affidabili e che la gente si fida di voi. Rendete ben visibili in home page e sulle pagine prodotto, il classico Like box di Facebook, e le recensioni dei vostri clienti.

Ma soprattutto cercate di ottenere recensioni sempre nuove per aumentare l’affidabilità del vostro progetto online!

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6- L’importanza del primo Scroll per un ecommerce

Raggruppa le informazioni più importanti già nella prima schermata del tuo sito

Progettate il layout della vostra pagina in modo tale che le informazioni e gli elementi più importanti siano immediatamente visibili nel momento in cui gli utenti atterrino sul vostro sito, senza necessità di fare “scroll” con il mouse. Ricordate che molti utenti vi concedono solo pochi secondi prima di decidere se continuare a navigare o abbandonare il vostro sito.

7- Elementi di valore e informazioni essenziali

Informazioni sulle spedizioni, reso e rimborso del tuo e commerce

Reso gratuito, soddisfatti o rimborsati, ed elementi di questo tipo possono fare la differenza nella decisione di acquisto di un utente. Accertatevi che i visitatori del vostro sito possano vedere e capire facilmente le vostre politiche di garanzia di soddisfazione.

8- Privacy e trattamento dei dati 

Tenete a cuore la privay dei vostri utenti per una ottima gestione ecommerce

Rassicurate i vostri clienti sul fatto che avete a cuore la loro privacy. Rendete visibile il link sulla normativa per la privacy e ove possibile linkatelo all’interno di altre pagine

9- Call to action: spingi gli utenti a compiere un’azione sul tuo sito 

Gli strumenti di interazione con i clienti come chiave per un sito e commerce di successo

L’invito all’azione deve essere molto visibile e chiaro sul vostro sito ecommerce. Il vostro tasto “Registrati”, “Acquista” o “Inserisci nel carrello”, deve essere facilmente individuabile e permettere un’interazione immediata.

10- Visuale del visitatore

I contenuti visual aiutano il vostro sito ecommerce a catturare l’attenzione degli utenti   

Mantenete gli elementi più importanti al centro della linea visiva dell’utente. Non consentite agli elementi dei riquadri laterali di distogliere l’attenzione dal punto focale. Ritroverete questo modus operandi in tutti i siti ecommerce di successo.

• Altri dubbi sulla gestione del tuo e commerce? Scopri il mio libro “E-commerce, Marketing e Vendite”.