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Black Friday 2021: potenziali strategie vincenti e difficoltà in vista

Questo non è sicuramente un Black Friday come tutti gli altri perché anticipa un Natale tra i più costosi di sempre per i consumatori. Ciò è confermato da Codacons che afferma la probabilità di un aumento di circa 1,4 miliardi di euro. Secondo una ricerca effettuata da Oracle Retail, il 39% dei connazionali ha già iniziato la corsa ai regali da mettere sotto l’albero. Un dato sicuramente importante riguarda il 13% degli stessi, che si dice disposto a pagare qualcosa in più per assicurarsi una consegna garantita.
Le piattaforme di vendita online di ogni settore, dalla più gettonata tecnologia al make up e homedecor, hanno attivato strategie di web marketing volte a rispondere a questa domanda natalizia in anticipo.
Il Black Friday diventa la prima opportunità utile per dare inizio all’acquisto dei regali natalizi risparmiando notevolmente.

Giocare d’anticipo

In questo periodo molto frenetico è essenziale per gli ecommerce costruire una strategia efficace e ben organizzata. La mossa vincente, e quasi scontata ormai, è un inizio anticipato del Black Friday, ormai conosciuto come Black Week. È frequente sentir parlare anche di Early Black Friday. A battere tutti gli ecommerce sul tempo è stato Amazon, che già dall’8 novembre ha avviato una politica di sconti anticipati.
Oltre alle offerte su tutte le categorie presenti sulla piattaforma, anche la sezione Warehouse è inclusa in questo Black Friday: Amazon ha scelto un 20% di ribasso per questa particolare tipologia di prodotti, usati, di seconda mano o con confezione aperta, che prevedono già prezzi più bassi rispetto alla media. Un mercato ancora poco conosciuto e sfruttato in Italia, ma con del grande potenziale, soprattutto per il fattore sostenibilità.
Ogni ecommerce che mira a raggiungere picchi di conversioni si organizza: la veste grafica del sito si adatta ai colori della settimana nera, con elementi aggiuntivi che mirano a spingere gli utenti verso la conclusione dei loro acquisti. Un esempio sono i banner di persuasione, che visualizzano messaggi come “il prodotto è in esaurimento” o “solo -numero articoli- disponibili, affrettati!”, o countdown per lo scadere della scontistica applicata al prodotto. Anche l’utilizzo di codici sconto a scadenza può aiutare l’ecommerce a convincere l’utente, soprattutto se la percentuale stabilita è molto alta.
Le strategie per il Black Friday, però, non si basano solo sulla costruzione del sito web per l’evento, ma anche su altre attività satelliti, con la stessa importanza. Tra le varie citabili spiccano le newsletter e le promozioni sui social network, i contatti più immediati con gli utenti.

Newsletter a tema

La newsletter spesso si adatta all’assetto grafico del sito web. Si opta per colori scuri, a richiamo del titolo Black Friday, scegliendo i prodotti su cui puntare per quella settimana. Le iniziative proposte sull’ecommerce si riflettono nei messaggi creati per gli utenti: vengono illustrate promozioni e scontistiche speciali in modo semplice, dedicate a categorie o singoli prodotti, rimandando a landing page più esplicative. L’obiettivo è il click sull’immagine o il messaggio di testo, che porterà il potenziale cliente sul sito, dove sono disposte una serie di azioni mirate a incentivare una sua conversione.

Il lavoro sui social

Facebook, Instagram, Tiktok e Pinterest, giocano un ruolo decisivo nella strategia commerciale attuata per il Black Friday. Sono piattaforme che, grazie all’attività di advertising mirata e di remarketing, riescono a raggiungere un bacino di utenti ampio garantendo molto spesso un numero notevole di conversioni e quindi un ritorno della spesa investita (ROI).
Escluderli dalla comunicazione è impensabile, sceglierli per il settore e soprattutto in base al target è un dovere che spetta ai social media manager, sempre pronti a guidare il cliente in un mercato saturo e inflazionato. Per tutti i settori, dalla tecnologia al food, arrivando al magico mondo della moda o dell’arredamento e design, le regole da seguire sono semplici:

  • immagini accattivanti;
  • poche parole (copy e grafiche intuitive);
  • scontistica chiara e definita;
  • codici sconto promozionali esclusivi per l’occasione;
  • scelta accurata delle CTA (call to action) dal “ricevi l’offerta” al “guarda di più”.

A fare da tres d’union un’unica parola Black Friday o Black Week. La stessa dicitura grafica deve condurre per mano l’utente che, cliccando sull’inserzione social viene dirottato nella landing del prodotto o pacchetto in promozione. Qui dovrà ritrovare banner o indicazioni stilisticamente in linea con quelle visualizzate sui social, e continuare così il suo processo d’acquisto.

La difficoltà nelle consegne

Una parte di coloro che sceglie di fare acquisti in questo periodo anticipa i regali di Natale, in modo tale da arrivare preparati. Si predilige l’acquisto di più regali in un’unica soluzione, o di carte regalo per ovviare ogni tipo di problema. Tutto ciò nasce dall’esigenza da parte dei consumatori di non doversi preoccupare per le tempistiche di consegna ed eventuali ritardi.
Dal Black Friday in poi diventa sempre più difficile riuscire a ricevere i propri acquisti per tempo. Ciò è dato da un sovraccarico di ordini da consegnare in primis, ma sicuramente anche dai vari scioperi nel settore logistico. Per i dipendenti delle aziende associate ai vari ecommerce, piccoli o grandi che siano, è un periodo che comporta una mole di lavoro enorme.
Proprio per questo le manifestazioni in momenti strategici, come quella del 26 novembre (giorno ufficiale del Black Friday) organizzata dai dipendenti delle aziende associate ad Assoespressi, colpiscono in modo significativo tutto il processo di consegna degli ordini effettuati negli ultimi giorni.
Anche la scarsità dei prodotti influisce molto sui vari ritardi, soprattutto per il settore tech che sta risentendo molto della mancanza di chip per i dispositivi e per il settore dell’editoria con la crisi della carta che peggiora di giorno in giorno.
Tutti gli utenti quindi puntano al Black Friday come opportunità per iniziare, se non concludere, la corsa ai regali natalizi, sfruttando le scontistiche eccezionali proposte. In questo modo, si spera di riuscire a giocare d’anticipo sui possibili ritardi. Diventa di vitale importanza la consegna puntuale, pagando anche più del prezzo standard, cercando di ovviare ogni tipo di problema.

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Email marketing: la newsletter è davvero utile?

Con l’evoluzione delle strategie di marketing digitale, l’utilizzo delle e-mail sembra ormai superato e che abbia perso in parte la sua efficacia. È vero? Assolutamente no. La creazione di una solida strategia di e-mail marketing è importante per connettersi con il proprio pubblico e aumentare le vendite ad un costo accessibile.

Cos’è una newsletter?

La newsletter è uno strumento di marketing che include aggiornamenti periodici, notizie, promozioni ed eventi comunicati in formato elettronico. È un mezzo conveniente per costruire relazioni e mantenere contatti regolari con clienti e partner commerciali oltre che un’opportunità per parlare direttamente con loro utilizzando la casella di posta. I vantaggi che offre sono molteplici, motivo per cui ci assicuriamo di creare una precisa strategia di e-mail marketing per tutti i nostri clienti.

  • La newsletter aiuta le aziende a non trascurare nessuno degli aspetti fondamentali del digital marketing e aumenta la consapevolezza della loro attività incoraggiando i lettori a volerne saperne di più sulle operazioni di un’organizzazione.
  • Permette di sfoggiare le proprie competenze per fornire informazioni preziose a clienti e potenziali tali e rappresenta un ottimo modo per confermare la propria professionalità e affermarsi come leader del settore.
  • La newsletter è uno strumento indispensabile per far crescere il proprio database e, di conseguenza, raccogliere i dettagli di contatto di potenziali clienti e partner, dati importanti per impostare la propria strategia.
  • Le e-mail possono essere utilizzate per vari scopi tra cui promuovere e lanciare prodotti e servizi ma anche per includere dettagli su offerte speciali e campagne promozionali esclusive e mirate per la propria nicchia.

I consigli per scrivere una newsletter efficace

  • L’oggetto della mail gioca un ruolo di primaria importanza per catturare l’attenzione e invogliare il lettore ad aprire la newsletter non appena la vede.
  • Il contenuto invece deve essere breve e semplice. Viviamo in un’epoca in cui le persone vanno perennemente di fretta quindi è importante fornire tutte le informazioni necessarie in modo rapido e scorrevole facendo attenzione ad un utilizzare un linguaggio eccessivamente specialistico.
  • Da non sottovalutare la regolarità dell’invio della newsletter. È molto difficile stabilire quale sia la giusta frequenza, l’importante è non inoltrarla così spesso da diventare fastidiosa. Al contrario, si rischia di finire in fondo alla casella di posta dei lettori o, peggio, nel cestino.

L’utilizzo di una strategia di e-mail marketing e di un planning è indispensabile per garantire il successo della propria campagna e permettere al proprio business di raggiungere obiettivi precisi. In primis, bisogna testare e capire cosa funziona e cosa no. Le piattaforme di inoltro mail mettono a disposizione metriche che possono come ad esempio quante persone aprono le email, quanti click ai link interni ci sono stati e anche  quanti lettori si cancellano dalla lista. Fare attenzione a queste metriche dopo ogni campagna è un modo per capire dove apportare modifiche o se le modifiche apportate stanno dando i loro frutti.